E’ veramente squallido assistere allo spettacolo che offrono alcuni candidati alle prossime elezioni amministrative, che per raccattare qualche voto in più non esitano a strumentalizzare eventi scolastici per mero tornaconto elettorale. L'attacco arriva da Barbara Carinci della coalizione a sostegno di Nicola Procaccini. "Con la scusa di una recita scolastica il candidato sindaco di Forza Italia e alcuni candidati al consiglio comunale in liste a lui collegate si sono introdotti nella scuola di La Fiora, con lo scopo evidente di fare campagna elettorale. Come se non bastasse un candidato di Forza Italia, il solito Augusto Andrea Basile, ha documentato il raid pubblicando su Facebook le foto di tutti gli alunni presenti, così  scatenando le proteste di alcuni genitori.  Oggi di nuovo lo stesso candidato si trovava a fare campagna elettorale all'interno della scuola Don Milani con un'altra scusa. Tutto questo è deplorevole! Le iniziative scolastiche non possono essere strumentalizzate in questa maniera ed è riprovevole il coinvolgimento inconsapevole di alunni e insegnanti. Si faccia politica sui progetti o sull'illustrazione di ciò che si è fatto nella propria carriera politica, ma senza strumentalizzare eventi che con la politica e le elezioni non hanno nulla a che vedere. Mi sento di esprimere solidarietà alle presidi, agli insegnanti e ai tanti genitori indignati dalla strumentalizzazione dei loro figli e stigmatizzo questo modo di fare politica, che rifugge i dibattiti pubblici ma non perde occasione per infilarsi in ogni evento della vita quotidiana della gente, passando su tutto e tutti, col solo fine di raccattare qualche voto in più".

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