Settimane di attacchinaggio abusivo, manifesti elettorali appiccicati in ogni dove. Contenitori degli indumenti usati, cabine dell’Enel, pali dell’illuminazione, pensiline e muri di edifici sia pubblici che privati: le facce di alcuni candidati i cittadini se le sono ritrovate sempre davanti, attaccate, ovviamente, in modo del tutto irregolare. Il candidato sindaco della lista “Il Sestante” Agostino Pernarella aveva perfino presentato una denuncia al commissariato di polizia per denunciare gli abusi. In campagna elettorale, si sa, l’attacchinaggio scellerato è un fenomeno che va considerato. E mentre nei giorni scorsi il Comune, con una determinazione del dipartimento finanziario, ha approvato i verbali di illecito amministrativo per abusivismo da affissioni pubblicitarie, adesso è in procinto di partire una raffica di verbali nei confronti degli indisciplinati, individuati a seguito di specifici accertamenti da parte della polizia locale. Gli agenti del comandante Fernando Di Crescenzo hanno svolto una serie di attività di monitoraggio i cui esiti si tramuteranno nei prossimi giorni in verbali che vanno da un importo minimo di 103 euro a un massimo di 1.032 euro. A quanto pare le multe che saranno notificate sono parecchie, con specifiche ordinanze della prefettura. 

Nel frattempo nei giorni scorsi un giro di vite sull’affissione selvaggia aveva portato gli uffici comunali ad approvare l’elenco delle violazioni registrate dall’Ica, la società che si occupa del rilevamento delle infrazioni proprio per quanto riguarda l’affissione senza freni. Ai soggetti colpiti dal provvedimento sarà notificata l’ordinanza-ingiunzione, applicando l’importo della sanzione di 412 euro. L’importo delle ordinanze da approvare è pari, comprensivo anche di sanzioni e notifiche, a 6.432 euro per un totale di 18 verbali.Â