Câè il via libera del Prefetto di Latina allâinstallazione degli impianti di controllo della velocità media previsti nel Comune di Terracina. Nella giornata di lunedì è arrivato lâok della Prefettura, dopo aver ottenuto i pareri dellâAnas e della polizia. Ora il progetto dei tutor, già affidato al raggruppamento di imprese âSoesâ, âRttâ e âIcaâ, per un importo di circa 3 milioni di euro e della durata di tre anni più due, può davvero prendere il via. Per il momento sono stati autorizzati solo i due impianti in entrata e in uscita dalla galleria Monte Giove, mentre per la strada 696, su cui pure è previsto un rilevatore della velocità media, si dovrà aspettare che si facciano i lavori di consolidamento di un tratto.
La notizia della firma della Prefettura sta comunque a dire che tutto lâiter burocratico è giunto a conclusione. Forse un ulteriore passaggio lo dovrà fare lâAnas, ma si tratta di formalità . Se tutto va bene i due tutor in galleria cominceranno a funzionare a partire dal primo settembre: 80 allâora la velocità media stabilita, e non si può sgarrare.
Il progetto, coordinato direttamente dal comandante dei vigili urbani Fernando Di Crescenzo, risale ad un atto di indirizzo voluto dalla prima giunta Procaccini nel lontano 2014. Le prime indiscrezioni iniziarono a trapelare nel mese di dicembre di quellâanno, poi tutto si concretizzò in una delibera di indirizzo in cui si è dato incarico al comandante Di Crescenzo di curare gli atti conseguenti. Si è arrivati allâaggiudicazione e fino a domenica si attendeva solo il via libera della Prefettura. Ad una prima ipotesi si calcolano introiti medi lâanno fino a 600 mila euro, soldi che finiranno in parte alla manutenzione stradale e alla realizzazione di infrastrutture per la viabilità , come i semafori o le rotatorie. Il comando di via Sarti sta collaborando con la polizia stradale perché quando sarà il momento tutta la segnaletica sia realizzata a norma. Per garantire sicurezza e al contempo rispetto della legge.