Caro asfalto, ma quanto ci costi. Parte con lâintoppo la prima porzione di lavori di sistemazione del manto stradale in città . Gli uffici hanno dovuto fare dietrofront con la determina di affidamento degli interventi urgenti di otturazione delle buche, approvata solo 15 giorni fa. Proprio così. La ditta che si è aggiudicata il mini-appalto (un impegno di spesa di 40 mila euro) ha infatti comunicato allâimprovviso di non potersene occupare perché, si legge nella determina di revoca, «sono sopraggiunti lavori di massima urgenza sui canteri presso i quali la stessa sta già lavorando». Somma disimpegnata.
A sostituire la âD&J Costruzioni Bertelli srlâ sarà la seconda classificata in base allâofferta più vantaggiosa. Si tratta della âTecnonoli srlâ, anchâessa di Terracina. Nessun problema, sul fronte tecnico. Qualche disagio in più si registra, però, su quello finanziario, perché per redigere la classifica delle ditte si è usato come parametro il costo a quintale del materiale bituminoso, o asfalto. E se la prima era arrivata prima per aver offerto un costo di 9,85 euro a quintale di asfalto più Iva, la âTecnonoli srlâ arriva invece con la sua, di offerta, che è quasi di cinque euro più alta: 15 euro a quintale più Iva.
Vorrà dire che si copriranno meno buche. Ci si può comunque accontentare, se è vero che le altre ditte selezionate tra le dieci che avevano mandato la manifestazione di interesse, facevano un prezzo ancora più alto. La âEcostrade srlâ 17,40 euro a quintale, la âCo.Ge strade srlâ 32 euro a quintale e la Mc Scavi addirittura 33,40 euro a quintale. Quasi tre volte tanto rispetto alla prima. Lâimportante, comunque, è procedere spediti. Perchè a leggere quello che scrive il Comando dei vigili urbani, si rischia grosso. Molte strade sono considerate «quasi impercorribili in quanto presentano il manto superficiale gravemente ammalorato, con presenza di numerose e profonde buche distribuite su tutta la larghezza della carreggiata». Dunque, tempo non ce nâè. Via con lâasfalto.