âPer lo Sportello agricolo di zona di Terracina siamo ancora come coloro che son sospesi. Oggi, per lâennesima volta, sono stato costretto a constatare lâinconsistenza delle risposte da parte della giunta Zingaretti alle interrogazioni presentate. Per la terza volta ho presentato, come annunciato in consiglio regionale a marzo 2016, al question time una interrogazione contenente una domanda sintetica e precisa". Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Simeone. Che torna a incalzare la Regione sulla questione. "Ho chiesto allâassessore regionale allâagricoltura Hausmann quali siano i motivi ostativi che ad oggi, dopo oltre sei mesi dalle ultime rassicurazioni fornite da Zingaretti e dai suoi in diverse sedi, impediscono la riapertura dello Sportello Agricolo di Zona di Terracina. Risultato, lâassessore ha praticamente riletto la risposta che mi aveva dato in aula a marzo di questâanno. Ha ripercorso le tappe, citato atti, che conosciamo a memoria. Li conosciamo da quando nel 2014 avevamo chiesto allâallora assessore allâagricoltura, Sonia Ricci, prima per le vie brevi, poi con una interrogazione, di conoscere il futuro di uno sportello che fornisce servizi fondamentali per oltre circa 10 mila aziende agricole, oltre a 50 cooperative ortofrutticole, 100 aziende vivaistiche, alcune delle quali di rilevanza nazionale, Industrie vitivinicole, frantoi, industrie olearie e caseifici dislocate su un territorio estremamente vasto che ricomprende i Comuni di Terracina, Pontinia, San Felice Circeo, Sabaudia e quelli dellâarea dei Monti Lepini. Eâ da maggio di questâanno, che tramite lâallora commissario straordinario del Comune di Terracina, erano stati, ai fini di unâimmediata soluzione della questione, resi disponibili, in comodato dâuso gratuito, degli uffici idonei ad accogliere lo Sportello Agricolo di Zona a Borgo Hermada, in piazza IV Novembre, nel plesso che ospita già gli uffici comunali UMA e Agricoltura. E proprio Hausmann, anche tramite agenzie e comunicati stampa, aveva a fine maggio 2016 affermato che la proposta del commissario era stata accettata e che la Regione stava lavorando per la riapertura dello sportello di Terracina. Ma oggi è tutto fermo. Lo conferma il fatto che lâassessore Hausmann ha sottolineato che gli uffici stanno iniziando solo ora a lavorare per rendere operativa la struttura di Terracina. Questo significa che in tre anni questa giunta non ha fatto nulla rinchiudendosi dietro le solite risposte di maniera, arrampicandosi sugli specchi di promesse non mantenute che servono solo ad illudere imprese ed operatori che attendono risposte concrete che tardano ad arrivare. Prendiamo atto che siamo fermi al âquanto primaâ che lâassessore regionale allâagricoltura ha utilizzato riferendosi allâapertura dello Sportello agricolo di zona di Terracina. Ma resta assurdo ed inaccettabile che questa giunta, che questa maggioranza, non abbiano la dimensione dei danni che la loro inerzia sta causando ad un settore, come quello agricolo, che è il perno dellâeconomia della provincia di Latina e del Lazio. Hausmann come Pinocchio oggi ha promesso che prima o poi lo sportello tornerà operativo. Attendiamo ma siamo pronti a mettere in campo qualsiasi strumento disponibile perché questa ennesima rassicurazione trovi concretezza. Perché un progetto senza una data precisa di inizio e di fine non esiste. E perché è un diritto lecito e legittimo da parte delle aziende sapere il giorno preciso in cui Zingaretti e i suoi intendono compiere quello che è un atto dovuto e stanno trasformando in un miracoloâ.
Sportello agricolo a Borgo Hermada: "Solo promesse"
Sportello agricolo a Borgo Hermada: "Solo promesse"
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