Erano stati invitati tutti ma qualcuno, alla fine, è stato escluso. E ora rischia di trasformarsi in una guerra tra associazioni il “pasticcio” per la sorveglianza del nuovo museo del palazzo della Bonificazione pontina. Sì, perché c’è un’associazione, l’Anfi, che fino a un certo punto è stata coinvolta, ha inviato il suo volontario, un giovane simpatizzante, per 39 turni ma alla fine il Dipartimento Cultura ha optato per affidare tutto all’associazione nazionale carabinieri, a cui sono stati destinati gli 8 mila euro di rimborso spese previsiti a suo tempo dal commissario Erminia Ocello.

Ora è il presidente dell’Anfi, Aldo Stefanelli, a chiedere lumi, con una lettera inviata al dipartimento comunale. In primis, Stefanelli si chiede perché l’associazione che rappresenta, invitata a ridosso dell’inaugurazione e coinvolta nelle attività «nelle more della stipula di una convenzione» - come recita la lettera d’invito - sia stata poi esclusa. Della convenzione - mai firmata - il Comune sta chiedendo conto solo ora. O meglio dallo scorso 20 settembre. «Perché questo ritardo?», chiede il presidente Anfi. Ma non è tutto. Perché c’è un volontario di circa 20 anni cui spettavano 12,50 euro a turno e che ad oggi ancora non ha ricevuto i quasi 500 euro previsiti. A guardare bene, a pagare resta proprio lui, che ha offerto il suo tempo e ancora attende. E non è che non ci siano i soldi. La somma di 8 mila euro prevista in una delibera del commissario era destinata proprio a rimborso delle associazioni, tanto che uno degl ultimi atti del commissario, una delibera del 15 giugno scorso, prevedeva di approvare lo schema di convenzione da sottoscrivere con le realtà associative. Stefanelli fa notare invece come il coordinamento delle attività di sorveglianza è stato affidato all’Anc alla quale, a luglio il dipartimento Cultura ha assegnato gli 8 mila euro anticipando anche 3 mila euro. Una dimenticanza? Solo il 20 settembre scorso l’Anfi è stata invitata a stipulare una convenzione «previa produzione di documentazione», ma a questo punto Stefanelli vuole prima delle risposte. «Perché solo in data 20 settembre?». Stefanelli segnala anche «modalità del tutto singolari» con cui la somma è stata riconosciuta solo all’Associazione nazionale carabinieri.