"Esprimiamo soddisfazione per il risultato raggiunto in Consiglio comunale circa la mozione presentata dal nostro gruppo consiliare ed attinente al fenomeno del gioco d’azzardo patologico". Così il Partito Democratico di Terracina interviene sull'impegno preso dall'amministrazione comunale per la lotta contro il gioco d'azzardo.

"La nostra proposta, avente oggetto l’approvazione di un nuovo e moderno regolamento comunale riguardante l’apertura e la dislocazione delle sale giochi in città, nonostante sia stata ritirata dall’ordine del giorno del Consiglio comunale, su impegno dell’amministrazione verrà comunque portata in commissione (probabilmente già la prossima settimana) al fine di definire sia il regolamento da noi richiesto sia l’osservatorio già anticipato nelle scorse settimane dall’Assessore Tintari. A questo risultato, che peraltro è lo stesso che ci proponevamo con la mozione, va altresì aggiunto anche il fatto della possibilità data ai nostri consiglieri comunali di discutere in aula la problematica, presentando la mozione e ponendo cosi al centro del dibattito politico cittadino un fenomeno alquanto trascurato in questi anni quale appunto è il gioco d’azzardo".

Il Partito Democratico, sul tema, non intende abbassare la guardia facendosi promotore di tutte quelle azioni politiche volte alla regolamentazione, il rispetto delle stesse e la vigilanza dell’intero fenomeno. "Grazie anche all’appoggio dello Spi/Cgil cittadino, vicino da sempre a questo fenomeno (gli anziani sono tra le categorie più a rischio) e sulla scorta delle azioni messe in campo dalla Regione Lazio con l’Istituzione dell’ “Osservatorio Regionale per il gioco d’azzardo patologico” (promotrice l’assessore terracinese del Pd Rita Visini) vogliamo dare seguito - scrive il Pd - a quella che è una battaglia di civiltà in cui crediamo e che allo stesso tempo riteniamo essere di tutti in quanto priva di colore politico. Per tale motivo, quindi, da un lato ci attendiamo il rispetto degli impegni presi dall’amministrazione comunale in questo senso, dall’altro, per il futuro, continueremo a vigilare sulla buona riuscita del lavoro della commissione affari sociali e sul rispetto “vero” di quelle che saranno le regole che verranno scritte nel nuovo regolamento".