Erano stati promossi studi, indagini, addirittura l’istituzione di un osservatorio e attività mirate per la prevenzione delle ludopatie. E invece, mentre i malati del gioco d’azzardo continuano a essere sempre più numerosi, l’amministrazione comunale non ha fatto nulla. L’attacco, durissimo, arriva dal gruppo consiliare del Partito democratico ed è diretto all’assessorato ai Servizi sociali, rappresentato dalla delegata Roberta Tintari, ma più in generale alla maggioranza del sindaco Nicola Procaccini. «Ci era stato promesso - scrive il Pd - un osservatorio composto da esperti, uno screening preciso sull’esatta situazione di Terracina attraverso cui si potesse conoscere il numero preciso di sale da gioco e slot machine accese». Insomma, un’indagine per prendere provvedimenti mirati. Ma, insiste il gruppo di minoranza, non sappiamo cosa sia stato fatto e come. «Riteniamo politicamente irresponsabile - conclude il Pd - la perdita di tempo davanti a questa problematica».

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