Il lavoro è lungo e complicato ma i primi risultati si potranno toccare con mano già nelle prossime settimane. Ci vorrà ancora qualche mese per raggiungere l’obiettivo di definire in modo completo un regolamento per l’amianto in città. L’occasione per riprendere il discorso sull’argomento è stata l’ultimo Consiglio comunale. A far tornare d’attualità la questione dell’amianto è stato il consigliere comunale del Pd Alessandro Di Tommaso. Interrogato dall’esponente di opposizione, il sindaco Nicola Procaccini ha richiamato alla memoria l’ultimo atto ufficiale prodotto su questo tema. Era il 21 aprile del 2015 quando il Consiglio approvava, con voto unanime, un regolamento per la tutela della salute e dell’ambiente, per la bonifica e lo smaltimento dell’amianto. Qualche giorno dopo, con la sfiducia, l’amministrazione fu costretta a tornare a casa per essere poi rieletta lo scorso giugno. Un anno perso, ha chiarito Procaccini, che ha comunque voluto ribadire la centralità del tema. Ora è l’assessore all’Ambiente Emanuela Zappone a portare avanti il progetto. Entro un mese verrà aperto lo sportello amianto, uno strumento rivolto ai cittadini che potranno interfacciarsi col Comune. Il sindaco ha anche garantito l’impegno a prevedere una posta specifica nel bilancio che sarà approvato entro febbraio con l’obiettivo di consentire di svolgere gli altri punti previsti dal regolamento tra cui una campagna informativa, il censimento dei manufatti in amianto, l’attivazione di una collaborazione con la Asl per il monitoraggio delle patologie.