Torna all’attacco il comitato in difesa dell’ospedale Fiorini. Dopo l’assemblea dello scorso 17 dicembre che ha strappato impegni precisi alla Asl, il 20 gennaio prossimo è prevista una nuova riunione del coordinamento anche per fare il punto sui recenti disagi registrati negli ospedali della provincia. Il comitato ricorda le prestazioni record del 2015 del Fiorini 33.500, «attività che colloca il pronto soccorso al secondo posto nella provincia». Una struttura strategica, insomma, che obbliga a «mantenere intatta la rete di servizi attualmente offerta e come sia necessario potenziarla ulteriormente» dice il comitato. A partire dall’osservazione breve intensiva, che con ulteriori 5 posti letto consentirebbe di sgravare il lavoro del pronto soccorso. Prevista dall’atto aziendale, «si rende urgente ed indispensabile eseguire i lavori di adeguamento». Al personale il comitato esprime solidarietà «per l'opera che stanno prestando e per i sacrifici che stanno sostenendo». Il 20 gennaio nuova riunione.