Deflagra anche a livello regionale la polemica sull'adesione del Comune di Terracina al piano Sprar per gestire l'accoglienza dei migranti. Dopo l'annuncio del consigliere comunale Francesco Zicchieri di essere pronto a lasciare la maggioranza, a sostegno delle posizioni della Lega arriva anche la nota di Pietro Di Paolo, capogrupp in Consiglio regionale del gruppo Identità e territorio, ex Ncd verso la Lega di Salvini. Il consigliere lancia dure critiche a Procaccini. "Eâ surreale lâautocandidatura del Comune di Terracina ad ospitare un centro immigrati aderendo al Piano Sprar", scrive, "la maggioranza ha alimentato un assurdo ostracismo verso il consigliere Zicchieri, âcolpevoleâ di aver sollevato un problema di trasparenza e di condivisione su una scelta calata dallâalto che appare, a dir poco, singolare".Â
Ma la critica del consigliere regionale va oltre, e si fa squisitamente politica quando definisce "curioso" che "un Comune guidato da una giunta di centrodestra, con un sindaco di Fratelli dâItalia, si proponga per attivare sul territorio la rete Sprar. Curioso è come la semplice predisposizione di una mozione possa, addirittura, aver mandato in fibrillazione la maggioranza. Una problematica su cui la giunta Procaccini, con la sua maggioranza, dovrebbero trovarsi in sintonia, non in dissenso. A meno che Fdi non abbia improvvisamente cambiato le sue posizioni in materia di politiche dellâimmigrazione".Â
Come è noto, Lega e Fratelli d'Italia a livello nazionale, ma anche in molte regioni e comuni stanno portando avanti una battaglia comune sulle politiche dell'immigrazione nettamente antigovernative.