"Tutto come da copione, naturalmente scritto e interpretato dal sindaco e dalla sua vice e sottoscritto dal Consiglio comunale, che ha ratificato l’adesione alla rete Sprar: ovvero la città di Terracina per il tramite dei suoi rappresentanti politici è pronta ad accogliere – volontariamente – un tot (non si sa in futuro quanti) di richiedenti asilo". Gina Cetrone di "Sì Cambia" torna a puntare l'amministrazione del sindaco Nicola Procaccini. "Nulla quaestio - aggiunge - gli eletti sono stati votati dal famoso popolo sovrano. Non vorremmo poi che questa storia dell’accoglienza volontaria possa celare percorsi riesumanti vecchie cooperative sociali e nel programmare l’accoglienza in strutture gestite da famigli. Perché se ciò accadesse, sarebbe un fatto grave. Tutti noi in ogni modo speriamo in un percorso serio e responsabile". Ciò che preoccupa Cetrone è la difficoltà con cui l'amministrazione comunale sta mantenendo gli impegni presi. "Da come si evince da quasi otto mesi tutte le promesse sono cadute nel vuoto: il piano di zona, tra un anno scade, la piazza è ancora una promessa e il fossato è ancora un pericolo per i nostri bimbi, dove sono gli amministratori dalle mille promesse".