Non è la prima volta che ci va e ha giurato solennemente in campagna elettorale che la questione via Sani e via Astolfi avrebbe fatto del tutto per risolverla. Il consigliere di Ncs Francesco Zicchieri ieri è stato a Borgo Hermada, e ha fotografato di nuovo l’alto livello di degrado in cui versano alcune strade. Continua ad esserci ancora una “stanza del buco”, dove i tossicodipendenti dopo aver acquistato l’eroina, si fermano a bucarsi. E poi, immondizia, cassonetti dei rifiuti in mezzo alla strada. Secondo Zicchieri è necessario un censimento dei residenti, in gran parte extracomunitari, e dei proprietari delle case che le danno in affitto. Una richiesta che Zicchieri ha già fatto in Consiglio comunale quando si è affrontato il problema dell’accoglienza.
Ma il caso di Borgo Hermada è di vecchia data. E se oggi nessuno può mettersi contro la prefettura, 20 anni fa forse qualcosa in più si poteva fare prima di consentire il nascere del ghetto.
E tuttavia la situazione resta insostenibile soprattutto per il livello di degrado in cui versano le abitazioni. Dopo il documento, prodotto da Zicchieri in forma di video, servirà passare ai fatti. Il fatto che troppi proprietari di case abbiano potuto per anni dare in affitto le abitazioni senza alcun controllo da parte del Comune, è un dato incontrovertibile. Alla politica decidere come invertire la rotta. Non si dimentichi che Borgo Hermada, e segnatamente la zona indicata da Zicchieri, è anche quella finita sotto la lente degli alloggi facili tra il 2008 e il 2010, assegnate a soggetti bisognosi, ma nemmeno troppo bisognosi.