Ben vengano attività come quelle della polizia negli ultimi giorni e, più in generale, delle forze dell’ordine impegnate giorno e notte nel contrastare i reati. È Ajay Rattan, rappresentante locale di Sei-Ugl, sindacato degli immigrati da anni impegnato sul territorio pontino, a rivolgere un plauso dopo le recenti operazioni che hanno riguardato la popolazione straniera presente in città. «Se ce ne sarà ancora bisogno, si conducano ancora blitz, indagini, accertamenti per la sicurezza e il bene di tutti» insiste Rattan. È la comunità immigrata di Terracina che chiede controlli e verifiche. Apprezzamento viene espresso anche per la decisione dell’amministrazione comunale di implementare il sistema di videosorveglianza installando telecamere all’interno del quartiere delle “Capanne”. Da parte dell’associazione c’è la piena disponibilità a supporto delle iniziative dell’amministrazione. «La comunità straniera regolare è a favore della legalità e del rispetto della legge. Siamo davvero soddisfatti - spiega il sindacalista - che sia alle “Capanne” che a Borgo Hermada sia aumentato il livello di attenzione. La città deve essere sicura e tutelata. Per primi lo vogliono i tanti immigrati onesti che vivono e lavorano a Terracina».