Passo avanti per i lavori di messa in sicurezza di Monte Cucca e la riattivazione del treno. Si è svolto nella giornata di oggi (martedì) l'incontro decisivo in Regione Lazio per la messa in sicurezza del monte. Ne dà comunicazione il presidente dell'associazione "Ala Sociale" Marco Senesi, tra i principali fautori del dialogo tra Comune, Regione e Rete ferroviaria italiana. "Siamo a un passaggio fondamentale" ha spiegato Senesi. "Per prima cosa si procederà all'invio dei geologi della Regione per analizzare e valutare lo stato di pericolosità della montagna. La novità rilevante emersa nell'incontro di oggi è che i lavori di messa in sicurezza verranno affidati direttamente al Comune di Terracina è non più a Rfi. A seguito delle verifiche fatte dai geologi che riporteranno appunto lo stato attuale in cui riversa la montagna verrà convocato il Comitato Tecnico per la valutazione del progetto a cui dovrà rispondere il Comune e non più Rfi". Per quanto riguarda l'aspetto economico, i fondi sono i finanziamenti Por di 4 milioni di euro. E le caratteristiche che la nostra frana riporta sono tutte le caratteristiche previste per dare priorità all' intervento. Abitazioni, Infrastrutture e incolumità per le persone. Il prossimo passaggio quindi è l' invio dei geologi da parte della Regione per valutare le condizioni della montagna". L'incontro si è svolto nella sede della giunta regionale in presenza dei due assessori Civita e Reglfrigeri, del sindaco Nicola Procaccini e dell'assessore all'Ambiente di Terracina, Emanuela Zappone. Oltre a Senesi, presente anche il consigliere regionale del Pd Enrico Forte a cui - prosegue Ala Sociale - si intende "fare i miei ringraziamenti per aver permesso questo incontro e per aver continuato a premere perché arrivassero risposte su questa vicenda".