Si svolgerà lunedi prossimo, 13 febbraio alle ore 16,30 presso il Martino Club Hotel di Fondi l'Assemblea Generale degli operatori dei mercati settimanali di Fondi e di Terracina alla quale sono stati invitati a partecipare i rispettivi sindaci, Salvatore De Meo e Nicola Procaccini, e gli Assessori alle Attività Produttive, Giorgia Salemme e Gianni Percoco. La Assemblea si è resa necessaria per porre alla attenzione delle rispettive Amministrazioni Comunali la necessità di correggere con urgenza le passate decisioni che hanno prodotto non poche difficoltà, e forti malumori nella categoria. L'assemblea è indetta dall'associazione "Imprese oggi" del presidente Antonio Di Ciaccio e del segretario generale Marrigo Rosato.

Diverse le problematiche da affrontare. Per quanto riguarda il mercato settimanale di Fondi, si segnala il costo del suolo pubblico per operatori e produttori agricoli, con tariffe a metro quadrato tra le più alte della Regione Lazio ed in assoluto le più alte della Provincia di Latina (si va dagli € 22,00 a mq. al mercato settimanale ma si giunge anche ad € 25,00 al mercato Coperto di Via Gioberti). Altra questione, i costi dei diritti di Istruttoria (€ 250,00) il più alto in assoluto d’Italia. Questione diversa a Terracina. "Nei mercati settimanali - fa sapere l'associazione - si registra una forte decadenza commerciale dello storico Mercato settimanale del Giovedì a soli tre anni dallo spostamento nel tratto finale di Viale Europa. Tale decadenza e perdita di attrattività commerciale sta fiaccando le attività ambulanti che dovranno indurre l'amministrazione comunale, con senso di responsabilità e lungimiranza, verso decisioni nuove ed urgenti per evitare la morte di quel mercato ove esercitano oltre 230 operatori". Infine un cenno al mercato settimanale di Borgo Hermada. Gli operatori chiedono la regolamentazione del mercato settimanale di Borgo Hermada, che si svolge il lunedì con circa 50 operatori, attivando le procedure, chiare e trasparenti, di assegnazione definitiva dei posteggi, come stabilito dalla Legge Regionale.