Il ricordo sarebbe riaffiorato solo quattro anni dopo. Quando, davanti alle insegnanti di scuola, avrebbe confessato di essere stata palpeggiata dal nonno. Non è chiaro se quell’episodio se l’era tenuto dentro per paura o per vergogna, ma con quella confessione la ragazzina ha dato il via a un’indagine finita ieri, a quasi dieci anni di distanza da quando si sarebbero verificati i fatti, con una condanna a tre anni per l’anziano nonno materno. Senza misure applicative, vista anche l’età dell’imputato, oggi
82enne.