Errata prestazione sanitaria, nel giugno del 2012, all'ospedale Fiorini: adesso la Asl deve risarcire i genitori di un minore. La Asl ha provveduto a definire bonariamente la controversia attraverso il pagamento della somma omnicomprensiva di 23 mila euro. Come è stato accertato nell’ottobre 2014, il giovane aveva subito 20 giorni di inabilità temporanea totale e altri 20 giorni di inabilità temporanea parziale. Per questo motivo la Asl, accertata la veridicità del fatto, ha ritenuto la possibilità di definire la vicenda in via bonaria con il riconoscimento di un risarcimento del danno per 23mila euro. L’Avvocatura della Asl, infine, successivamente provvederà, come disposto dalla Regione Lazio, a segnalare i fatti alla Corte dei Conti per l’accertamento di un eventuale danno alla finanza pubblica.