Allarme truffe, il sindacato degli anziani chiede controlli e un’azione di concreta di prevenzione ed educazione. I casi, anche nel territorio della provincia di Latina, di raggiri ai danni di anziani, sono all’ordine del giorno. Ecco perché il segretario generale della Spi/Cgil Lega di Terracina e Fondi, Lino Bucci, ribadisce l’impegno a tenere alta la guardia. Bucci invita a riprendere un percorso virtuoso avviato tempo fa quando vennero organizzati incontri, distribuiti volantini e locandine. 

“Davanti a questa situazione – afferma Bucci - il nostro impegno è quello di continuare senza sosta nella strada della sensibilizzazione con altri incontri ed iniziative sul territorio peraltro già programmate, con persone specializzate in materia nonché con le forze dell’ordine alle quali non abbiamo parole per ringraziare visto il grande impegno con cui combattono questa tipologia di criminalità”.

Bucci invita anche gli anziani vittima di truffe a superare vergogna e sconforto iniziale e a denunciare. Infatti da un’indagine statistica risulta che un reato su tre non viene denunciato.

“Abbiamo chiesto più volte inutilmente alla vecchia amministrazione e ultimamente al Commissario Prefettizio l’istituzione di un numero verde cittadino al quale tutti gli anziani possano rivolgersi per consigli, denunce ed esigenze varie. Riproponiamo ancora una volta e con gli stessi vocaboli questo appello, non per essere ripetitivi, ma perché nulla è stato fatto in tal senso mostrando una completa insensibilità, così come per altre problematiche più volte da noi denunciate, per quelle che sono le aspettative della popolazione anziana a Terracina”.