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Il cordoglio

Una città in lacrime per la morte di Alessia

Dopo una battaglia con la malattia e a soli 26 anni, ieri è venuta a mancare la giovane hair stylist. Questa mattina i funerali

Una città in lacrime per la morte di Alessia

Aveva trovato probabilmente la sua strada seguendo una delle sue passioni, quello per la moda e per le acconciature. Aveva studiato ed era diventata di fatto una hair stylist la giovane Alessia Proietti. Aveva frequentato l’istuto di formazione accreditato alla Regione Lazio Formalba e aveva avviato la sua attività. Ma ieri Velletri si è svegliata con la triste notizia della prematura morte di questa 26enne che aveva tutta la vita davanti.
Era stata ricoverata presso l’ospedale Colombo della cittadina dei Castelli. Aveva scoperto di dover combattere con un male tremendo. E questa battaglia non l’aveva abbattuta. Era circondata dall’amore, quello dei propri cari, degli amici. La notizia del suo decesso è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Ai suoi genitori, Valeria e Pietro, alla sorella Francesca, a loro così come a Manuel, questa mattina la comunità ha partecipato al dolore durante la cerimonia presso la chiesa di San Giovanni Battista.
Il ricordo affidato come ormai accade sempre, ai social, è quello di una ragazza solare, allegra, «capace di illuminare ogni ambiente in cui entrava». In molti vogliono ricordare il suo sorriso, la luce nei suoi occhi che le hanno permesso di seguire la strada delle sue passioni, una luce che non si era nemmeno minimamente affievolita dopo la diagnosi e la battaglia con la malattia. E poi la determinazione. Non comune in una ragazza così giovane e alle prese con una battaglia così difficile, spesso caratterizzata da sofferenza e dolore. «Una forza della natura» che non si è mai arresa, che riusciva a regalare il proprio sorriso a chi le era intorno, anche negli ultimi mesi.

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