Ieri mattina, nelle aule del Tribunale di Velletri, si è tenuta la terza udienza del processo con rito abbreviato - procedura che consente all’imputato di ottenere lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna - a carico di Lorenc Prifti, l’uomo ritenuto essere il presunto autore dell’omicidio di Francesco Maria Pennacchi.

In particolare, dinanzi al gup del Tribunale di piazza Giovanni Falcone, hanno preso la parola gli avvocati delle parti civili, fra cui il legale Giulia Bongiorno.

Sarebbe stata lei, parlando innanzi al gup, a ipotizzare - oltre ai futili motivi - anche una possibile premeditazione dell’omicidio maturato quasi un anno fa in via dei Volsci, sul pianerottolo dell’edificio in cui si trovavano l’abitazione di Prifti e l’ufficio di Pennacchi.

Dopo le parole degli avvocati delle parti civili, dunque, il gup Isabella De Angelis ha aggiornato il processo al prossimo 25 novembre.

In quella data, farà il suo intervento il legale di Prifti e dovrebbe concludersi l’iter giudiziario previsto in caso di rito abbreviato.