Questa mattina, nel carcere di Velletri, il Vescovo diocesano Monsignor Vincenzo Apicella ha aperto - per la prima volta nella storia dell'istituto di pena e dei Giubilei della Chiesa cattolica - una Porta Santa attraverso cui i detenuti potranno passare e ottenere l'indulgenza plenaria nei modi consentiti dalla Chiesa.

In particolare, Sua Eccellenza ha prima benedetto con la formula prevista dalla Bolla di Papa Francesco e poi aperto la rinnovata Porta della Cappella del carcere - di cui è cappellano Don Franco Diamante - presiedendo una toccante cerimonia a cui hanno assistito, oltre alla direttrice del penitenziario e a diverse autorità civili e militari, anche una rappresentanza della Polizia Penitenziaria e dei detenuti.

La Porta Santa - vale la pena sottolinearlo - è stata realizzata dai detenuti stessi.

Un bel segno, dunque, in occasione del Giubileo, visto che una delle opere di Misericordia Corporale è proprio "Visitare i carcerati".