Non tutti i mali vengono per nuocere. Anche perché, e sono quelli più bravi di noi ad insegnarlo, le sconfitte aiutano a crescere, a maggior ragione in un momento delicato di post Covid-19 come questo, dove tutto, bisogna dirlo, è il contrario di tutto.

Questo ed altro ancora per parlare della sconfitta di Giulio Zeppieri nel secondo turno dell'Atp Challenger Tor di Todi in corso di svolgimento sui campi in terra rosa del circolo umbro.

Il tennista di Latina è stato superato in due set (6/2 6/4 il punteggio finale, ndr) dall'argentino Fecundo Bagnis, testa di serie numero 5 del torneo.

«In questo torneo - ha affermato il responsabile del progetto over 18 della Federazione Italiana Tennis, Umberto Rianna - Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri hanno dimostrato ancora una volta di avere grandi capacità. Devono crescere soprattutto dal punto di vista della gestione emotiva e tattica degli incontri, ma lavorando con continuità e fiducia sono sicuro che potranno migliorare rapidamente».

A Zeppieri, bisogna dirlo, dopo sette mesi di inattività non si poteva certo chiedere di più, anche perché il suo avversario, mancino come lui, è uno di quelli esperti, con un ottimo servizio che nel match contro il tennista di Latina ha finito per fare la differenza. La prossima settimana Giulio Zeppieri sarà di scana a Triste.