Sentirsi più velisti di quello che in realtà siamo è un qualcosa che appartiene al comportamento di noi italiani, capaci di essere cittì della Nazionale quando vince e di saper andar per mare quando di mezzo c'è una barca, come Luna Rossa, che infiamma le nostre notti italiane. Morale della favola, anche qui in provincia di Latina si fa il tifo per la barca azzurra impegnata nella Coppa America. Tutto questo perché a bordo della barca del patron Bertelli c'è l'argento olimpico di Londra 2012 nel Doppio, Romano Battisti, diviso tra Priverno e Maenza, oggi grinder dalle mille risorse, alla sua prima esperienza dopo aver dominato la scena con il remo azzurro.

Oltre a lui, Gerardo Siciliano di Latina, alla sua terza esperienza in Coppa America, che su Luna Rossa ricopre il ruolo di Mast and Rigging (nel gergo tecnico albero e manovre), che è l'operaio arrampicatore che si occupa di manutenzione. Infine, a completare il mosaico tutto nostrano, Angelo Napolitano, originario di Latina, che svolge mansioni manutentive delle parti meccaniche (boat builder). È alla terza Coppa America: nel 2007 con Mascalzone Latino e nel 2010 collaborò alla costruzione del catamarano Alinghi 5. Un tifo sfrenato per una barca che ha ipotecato non solo la Prada Cup, ma anche la finale con i detentori del trofeo, i "Kiwi" padroni di casa di New Zeland. Nella notte tra sabato e domenica in Italia, infatti, Luna Rossa si è portata sul 4-0 contro i britannici di Ben Aislie. Altre tre vittorie, dunque, e sarà finale ma, complice la proclamazione da parte del Governo neozelandese di un lockdown pe tre giorni, mercoledì 17 febbraio non si gareggerà.