Sabaudia chiama Tokio e non potrebbe essere altrimenti. Dopo la tre giorni di Coppa del Mondo, il lago di Paola, definito dal presidente di World Rowing, il numero uno della Federazione Internazionale di canottaggio, Jean-Christophe Rolland, uno dei bacini di gara più belli al mondo ha, semmai ce ne fosse stato bisogno, convinto la Federazione Italiana Canottaggio a sceglierlo come sede dell'ultimo collegiale della Nazionale Olimpica in vista dei Giochi in terra nipponica, in programma sul "Sea Forest Waterway" dal 23 al 30 luglio.
«Sabaudia si avvicina a Tokio come bacino di gara, condizioni climatiche e altro - ha tenuto a precisare la settimana scorsa, proprio a noi di Latina Oggi, il Direttore Tecnico, Franco Cattaneo - La scelta, dunque, non poteva non ricadere su questa location, che conosciamo molto bene, l'ideale a nostro avviso per preparare al meglio questa Olimpiade alla quale arriviamo con nove barche qualificate».
Da martedì prossimo e sino al 9 luglio la Nazionale Olimpica sarà a Sabaudia, ma ad una condizione: le acque del lago all'ombra del Circeo dovranno essere libere dalle strutture utilizzate per lo svolgimento delle regate di Coppa del Mondo e che vi siano le condizioni per proseguire gli allenamenti della compagine olimpica. Per questo appuntamento sono stati convocati 35 atleti, di cui 31 appartenenti alla categoria Senior e 4 a quella Pesi Leggeri. Da sottolineare, inoltre, che tra il 16 e il 18 giugno sono previste alcune valutazioni per definire la squadra olimpica ed entro il 20 giugno alcuni atleti potrebbero lasciare il gruppo, mentre le formazioni degli equipaggi che gareggeranno a Tokyo saranno ufficializzate a fine giugno.