Bravo Giulio, bravo davvero. Vorremo tanto vestire i panni del tifoso più incallito e forse lo facciamo anche, ma come non provarci dopo le due ore e 55' di grande tennis che ci hai regalato ieri sera. Giocando alla pari con Alcaraz, il numero cinque del mondo, non proprio uno qualsiasi, davvero anche no.
Tutti in piedi ieri sera per Giulio Zeppieri. Al "Goran Ivanisevic" di Umago, con il padrone del campo in tribuna a gustarsi un altro mancino, il nostro, niente male. Tre set incredibili e senza quei crampi sul 3-3 nel terzo, chissà come sarebbe andata a finire. Ha vinto lo spagnolo, dopo quasi tre ore di lotta, di "comodini" e "frigoriferi" pronti a volare da una parte all'altra della rete, di giocate oltre ogni lecita misura, di colpi di genio: 7/5 4/6 6/3 il punteggio di una semifinale da urlo, con il popolo italiano appollaiato in tribuna a gridare sino all'ultimo: "Giulio-Giulio-Giulio"