Anche se con un po' di ritardo, gli attesi regali di Babbo Natale che aspettava mister Di Donato sono arrivati proprio nell'ultimo giorno di mercato, alla vigilia di una gara importante come quella che attende questa sera il Latina, impegnato al Francioni contro il fanalino di coda Viterbese (inizio alle ore 21).
Due acquisti last minute assestati dalla formazione nerazzurra che possono essere definiti colpacci. Si tratta di Simone Ganz, figlio d'arte e attaccante, e di Federico Furlan, centrocampista e all'occorrenza esterno di destra, entrambi in arrivo con la formula del prestito dalla Ternana. Due giocatori esperti che vanno a rinforzare una rosa che ora è il giusto mix tra giovani e profili di categoria.
Per Simone Ganz, 29 anni, non c'è bisogno di molte presentazioni. Figlio di Maurizio e cresciuto nelle giovanili del Milan, vanta anche una presenza in Champions League (8 minuti di gioco nel 2011/2012) con i rossoneri. Poi tantissima serie B, con la miglior stagione nel 2015/2016 in forza al Como con 16 gol segnati in 35 partite (uno firmato anche al Francioni), dopo aver trascinato i lombardi alla promozione dalla Prima Divisione di Lega Pro. Poi esperienze all'Hellas Verona, Pescara e Ascoli. Nel 2020 il ritorno in Serie C con il Mantova (10 gol in 30 partite), infine ancora Como (14 gol in 32 partite l'anno scorso) prima di finire alla Triestina dove quest'anno ha segnato 4 reti in 22 partite nel Girone A.
Con la formula del prestito dalla Ternana arriva Federico Furlan, 32enne originario di Montebelluna che si forma anche lui nelle giovanili del Milan. Trascorsi poi alla Ternana, Bari, Brescia e poi Trieste. Con il club alabardato Furlan mette a referto 18 presenze nel Girone A di Lega Pro nella prima metà di questa stagione, prima di unirsi alla squadra di mister Di Donato per il proseguo del campionato. A loro va aggiunto l'esterno Bizziccheri arrivato last minute dal Chiasso che rappresentano tutti rinforzi fondamentali per poter lavorare su moduli diversi (tra cui il 4-3-3) e anche in virtù del fatto che, nel frattempo, il mercato ha portato via un giocatore fino ad oggi importantissimo come Tessiore, pupillo del mister con cui però è andato in rottura viste le prestazioni di quest'ultimo periodo. Il giocatore è stato scelto come contropartita tecnica, prelevato a titolo definitivo dalla Triestina. Alternative importantissime per il tecnico abruzzese che potrà convocare i due giocatori già oggi dopo averli avuti nella rifinitura di ieri pomeriggio in preparazione di una sfida che vale doppio, visto che sarà obbligatorio tornare a vincere. I nerazzurri non ci sono mai riusciti in questo 2023 e più in generale nel girone di ritorno che scandisce il sesto turno: tre i pareggi, tutti pesanti e tutti fuori casa contro Pescara, Giugliano e Avellino; due le sconfitte, entrambe davanti al pubblico di casa, contro Foggia e la corazzata Catanzaro.
E' arrivato quindi il momento giusto per riprendere una corsa verso i playoff che non si è mai interrotta ma che si era complicata tra assenze e addii del mercato, che nell'ultimo mese hanno tolto a Di Donato alcune rotazioni importanti. La squadra ha però tenuto le «barre a dritta» passando quasi indenne una prima parte di girone di ritorno che l'ha vista affrontare tutte le migliori del campionato. Sarà questa però la gara più importante, quella da non sbagliare, in cui il tecnico abruzzese potrà trovare nuova linfa grazie proprio ai nuovi innesti, soprattutto in mezzo al campo dove non ci sarà Amadio, infortunato, e dove Di Livio è finito invece fuori rosa per problemi disciplinari. Parte dunque favorito Riccardi, con Bordin e Barberini. In difesa favoriti De Santis, Esposito e Celli. Davanti Belloni è in lizza per una maglia da titolare con Fabrizi o Ganz, mentre sui lati sono inamovibili Carissoni e Sannipoli.