Castellana Grotte-Latina 0-3
Bcc Castellana Grotte: Rossatti 10, Zauli, Cazzaniga 14, Canuto 12, Ferraro 7, Garnica; Cavaccini (L), De Togni 1, Pace (L). Ne: Costa, Paris, Moreira, Tzioumakas, Hebda. All. Lorizio
Taiwan Excellence Latina: Gitto 9, Starovic 12, Savani 16, Le Goff 5, Sottile 1, Ishikawa 14; E.Shoji (L), Rossi 1, Corteggiani 2, Kovac. Ne: Huang, Maruotti, De Angelis. All. Di Pinto
Parziali: 13-25; 21-25; 23-25
Note: Durata set: 20‘, 24‘, 29‘; totale 1h13'. Castellana: battute vincenti 3, sbagliate 7, muri 5, errori 16, attacco 38%. Latina: bv 6, bs 8, m 10, e 15, a 48%
Arbitri: Frapiccini, Gasparro

Tutto sin troppo facile, ma con qualche patema d'animo nel terzo set. Questo ed altro ancora a racchiudere gara-2 degli ottavi di finale del mini torneo per l'assegnazione del quinto posto e di un pass per l'Europa tra la Bcc Castellana Grotte e la Taiwan Excellence Latina. Il sestetto di Di Pinto, dopo il 3-0 di gara-1, si è ripetuto anche ieri sera, finendo con il trovare terreno fertile in terra di Puglia nonostante, come dicevamo, qualche disattenzione di troppo nel terzo e conclusivo set, prima dell'arrivo di un Savani uscito alla distanza e di una maggiore attenzione, sul 21-19, persa un po' strada facendo dal finale di secondo set. Tutto bene quel che finisce bene, perchè alla fine Latina ha portato a casa il 3-0 e la qualificazione ai quarti di finale con gara-1, molto probabilmente contro Milano, in programma a Latina, al PalaBianchini, la domenica di Pasqua.
La cronaca - Idee chiare e pallavolo fluida in casa Taiwan all'inizio del match. Come a ribadire una supremazia già evidenziata nel match di andata. L'impressione iniziale era quella di una squadra, Latina, desiderosa di dare un senso ad una insufficiente regular season e di una formazione, quella di Castellana Grotte, ormai con la testa in vacanza. Morale della favola, la Taiwan volava subito 12-4 con il muro a fare la differenza sullo sterile e prevedibile attacco pugliese. Netta, anche troppo, la differenza di valori in campo con Latina, in un amen, a giocare decisamente sul velluto. Al sestetto di Di Pinto riusciva tutto facile, anche e soprattutto quel gioco corale tanto volte sognato ed agognato nella prima fase di questa stagione. Il muro di Gitto, l'ennesimo di un primo set perfetto, sanciva il 13-25 e lo 0-1 iniziale, oseremo dire in scioltezza.
Nel secondo set la musica non cambiava, anche perchè dopo il 4-3 iniziale dei padroni di casa, la Taiwan Excellence tornava a fare la voce grossa, soprattutto a muro. Latina, infatti, era brava a "sporcare" tutto e più di tutto, alimentando ancor più confusione nello sterile e approssimativo attacco della Bcc Castellana Grotte, incaoace di fare breccia e di dare un senso al proprio match. Ishikawa, poi, saliva decisamente in cattedra, cercato e servito a meraviglia da Sottile. Il giapponese era una sorta di rullo compressore, mettendo un solco tra la squadra di casa e Latina. La Taiwan, così come accaduto nel primo set, non faceva fatica a mantenere inalterato il controllo di un match segnato già dalle battute iniziali. Latina, però, improvvisamente si bloccava e i padroni di casa, complice le polveri bagnate di Starovic, arrivavano a -2 (20-22). Era, però, Savani, con un pallonetto da mestro ed un ace sporco a chiudere anche la pratica di questo secondo set: 21-25 e 0-2.
Le avvisaglie di un match di nuovo su binari paralleli o quasi si avevano anche all'inizio del terzo set, con Castellana aggrappata alla metamorfosi in negativo di Latina, magari troppo sicura (guai ad esserlo) del vantaggio di 2-0 e sin troppo apatica rispetto ai primi due parziali. La squadra di casa ci credeva sino al 21-19, poi l'esperienza di Latina, la voglia di chiudere subito la pratica e la vena di un Savani venuto fuori alla distanza, finivano con il fare la differenza, portando la Taiwan excelence a staccare il biglietto per i quarti di finale: 23-25 e 0-3 finale. Utile ad aspettare, la domenica di Pasqua, l'arrivo, molto probabilmente, di quella Milanp targata Andrea Giani, sconfitta da Latina in un match vero nell'ultima giornata della stagione regolare. Una cosa è certa: l'Europa è lì ad aspettare anche Latina: tantovale continuare a crederci.