3 (22-25; 23-25; 22-25)
Revivre Milano: Sbertoli 2, Schott 7, Tondo 9, Abdel Aziz 21, Cebulj 10, Galassi 7; Fanuli (L), Klinkenberg 6, Piccinelli (L). Ne: Averill, Perez, Piano, Preti. All: Giani
Taiwan Excellence Latina: Gitto 4, Sottile 2, Ishikawa 7, Rossi 7, Starovic 12, Maruotti 13; E.Shoji (L), Corteggiani, Savani. Ne: Le Goff, De Angelis Kovac, Huang. All: Di Pinto
Arbitri: Sovrero-Zanussi
Note: Durata set: 26‘, 29‘, 25‘; totale 1h20'.  Milano: battute vincenti 9, sbagliate 19, muri 7, errori 30, attacco 52%. Latina: bv 1, bs 4, m 7, e 5, a 54%

La Taiwan Excellence non è più il brutto anatroccolo della stagione regolare. Oggi è una squadra che si permette di dettare legge su ogni campo, anche al cospetto di signore squadre come la Revivre Milano della "leggenda" Andrea Giani. Il capolavoro di Vincenzo Di Pinto e dei suoi ragazzi è andato in scena ieri, con il 3-0 rifilato ai meneghini e con un qualificazione alle semifinale dei play off challenge più che meritata.
La cronaca - Latina partiva molto bene, riuscendo a contenere l'attacco della Revivre così come aveva fatto all'inizio del match giocato nel sabato pre-pasquale in terra pontina. Il sestetto pontino, preciso in battuta ma, soprattutto, in ricezione, trovava modo e tempo per "sporcare" e, in alcuni casi, murare ogni attacco della Revivre Milano, di contro molto fallosa, troppo se vogliamo, in battuta. I meneghini provavano in più occasioni a rientrare nel set, ma la ritrovata compatezza nel gioco di squadra della Taiwan Excellence, facevano anche in questo caso la differenza e il 22-25 era la degna conclusione di un primo parziale a favore di una squadra, quella nostrana, decisamente più "affamata" di quella di casa: 0-1. Forte del vantaggio, la Taiwan riusciva a tenere botta agli avversari anche all'inizio del secondo set. Milano andava avanti 10-7, ma Sottile e compagni non si disunivano, continuando a giocare un'ottima pallavolo, che nella parte centrale di questo set, consentiva loro di tornare a murare e a "sporcare" ogni attacco dei ragazzi di Giani, così com'era accaduto in avvio di partita. Era, però, nei momenti cruciali che la Taiwan dimostrava sangue freddo, trovando modo e tempo per mettere la freccia e superare la Revivre. Il finale di set era un gioco di cambi palla che giovava alla Taiwan Excellence, capace con Maruotti di trovare l'angolo vincente per il 23-25 e il meritato 0-2. Il capolavoro di Latina veniva, però, completato nel terzo set, perchè Sottile e compagni continuavano a giocare su livelli molto alti, non dando mai la possibilità a Milano di, quantomeno, rientrare nel match. Ci provavano ad un certo punto con Aziz, capace di tirare fuori dal proprio cilindro e della propria mano "atomica", quattro ace per il momentaneo 16-13. Un vantaggio, però, che veniva soffocato sul nascere dall'immensa voglia di Latina di chiudere subito la pratica di Busto Arsizio e volare in semifinale. Ecco allora, dopo il piccolo passaggio a vuoto, che la ricezione tornava ad essere puntuale, precisa ed efficace come lo era stata, soprattutto, nel primo set. E con lei anche il muro, altro fondamentale gestito a meraviglia dalla formazione di Di Pinto, pronta da quel momento in poi a respingere ogni attacco meneghino. Ne veniva fuori un quadro d'autore, dipinto a tinte forti dalla formazione del capoluogo, autentica dominatrice di un match nato bene e finito meglio, con un sonoro 3-0 a Milano e con la qualificazione alle semifinale di questo mini torneo per il quinto posto che, di fatto, tiene ancora vive le speranze europee della Taiwan Excellence. E' la terza volta in questo torneo che i pontini eliminano Milano. Latina ora affronterà la Gi Group Monza con la prima gara in programma domenica prossima al PalaBianchini.