Mara Santangelo ed una "Racchetta d'oro" che le verrà consegnata durante questa edizione degli Internazionali Bnl d'Italia in corso di svolgimento sui campi in terra rossa del Foro Italico a Roma.
Mara, che oggi ricopre il ruolo di Team Manager della squadra femminile di Fed Cup, è un prodotto tennistico della nostra Terra. Nata a Latina e vissuta sino alle scuole medie nel capoluogo pontino, è poi diventata figlia di un mondo che ha sempre amato e al quale ha dato molto, dimostrando, spesso e volentieri, di andare oltre un problema fisico che l'ha condizionata, e non poco.
«Il premio che mi verrà consegnato sul centrale del Foro Italico - ha tenuto a precisare in questi giorni la Santangelo - è un qualcosa che mi procurerà sicuramente delle emozioni molto forti. Riceverlo - ha proseguito l'ex tennista di Latina - sarà un grande onore, anche perchè prima di me, questa ‘Racchetta d'oro' è stata data a giocatrici di assoluto valore e spessore».
Basti pensare, tra le tante, alla sola Margaret Smith Court, tennista australiana capace di vincere in carriera 64 prove dello Slam, 24 in singolare, 19 in doppio, 21 in doppio misto, una delle sole tre giocatrici (le altre sono state Maureen Connolly nel 1953 e Steffi Graf nel 1988) a essersi aggiudicata il Grande Slam, impresa compiuta nel 1970, per prima nell'era open.
Mara Santangelo, dunque, al fianco di grandi campionesse, provando a far tesoro di questo premio e a trasferire la propria esperienza, e non solo complice la carica che oggi ricopre, per fare in modo che strada facendo il tennis in "gonnella" italiano possa trovare un ricambio generazionale.
«Siamo in un momento di cambio generazionale - ha tenuto a precisare Mara alla Gazzetta dello Sport - e abbiamo ragazze promettenti che devono necessariamente fare un percorso. C'è uno staff che lavora e che sicuramente saprà tirare fuori il meglio dal gruppo di giocatrici che oggi ci sono».
Agli Internazionali Bnl d'Italia al Foro Italico di Roma
Una "Racchetta d'oro" per l'ex tennista pontina Mara Santangelo
Latina - Il prestigioso riconoscimento le verrà consegnato sabato sul centrale