Latina-Acqua&Sapone 0-5 (Primo tempo: 0-1)
Lynx Latina Calcio a 5: Chinchio, Mudronja, Aiello, Raimondi, Juan Carlos, Carlinhos, Battistoni, Cretella, Palmegiani, Pilloni, Lo Cicero, Antonito, Edu, Anas. All: Paniccia
Acqua&Sapone Unigross: Mammarella, Ercolessi, Lima, Casciano, Cuzzolino, Murilo, Calderolli, De Oliveira, Fuza, Miraglia, Bertoni, Wellington, Avellino, Jonas. All: Perez.
Arbitri: Cursi (Jesi), Morabito (Vercelli).
Crono: Gentile di Roma 1.
Marcatori: 14' e 51"pt e 5' e 15" st De Oliveira, 8' e 33"st Wellington, 9' e 37", 13' e 52" Calderolli
Note: ammoniti 6' e 19" pt Avellino, 17' e 39" Anas,
I campioni d'Italia dell'Acqua&Sapone dimostrano tutto il loro valore imponendo, ieri sera, alla Lynx Latina la legge del più forte. Un 5-0 finale che si commenta da solo, anche se la squadra di Paniccia, alla terza battuta d'arresto in altrettante partite di questo campionato, ha retto bene l'urto, almeno sino alla fine della prima frazione di gioco, trovando in Mammarella, in più di qualche circostanza, una vera e propria "saracinesca".
La cronaca - Partivano subito forte i campioni d'Italia dell'Acqua&Sapone, pronti a pressare a tutto campo. Latina, però, era lucidissima nell'arginare l'offensiva abruzzese. Dopo i primi minuti di studio, le due squadre alzavano, e di molto, il ritmo di gioco. La prima vera parata era di Chinchio, bravo a neutralizzare una conclusione di Jonas. La Linx, però, non stava soltanto a guardare e, di rimessa, provava a colpire, ma senza impensierire più di tanto Mammarella. Intorno al 9' ci provava Bertoni, ma il suo sinistro, da buona posizione, finiva alto. Un minuto più tardi era invece Latina a farsi vivo con una grande azione di Battistoni che veniva neutralizzata in tuffo da Mammarella.
La pressione ospite, a questo punto, si faceva insistente, costringendo la Linx sulla difensiva. A 8' e 36" dalla conclusione della prima frazione era, però, il sinistro di Juan Carlos a far venire i brividi a Mammarella: palla di poco a lato. Latina ci credeva, il gioco pian piano migliorava, facendo venire fuori la qualità di una squadra che prima con Antonito e poi con Carlinhos, nello spazio ristretto di una manciata di secondi, andava vicina al vantaggio. Nel momento migliore della squadra di casa, però, ecco il lampo, a 5' e 09" dalla conclusione della prima frazione, di De Oliveira che, di tacco, sorprendeva Chinchio: 0-1.
Il Latina scuoteva la testa, reagendo subito allo svantaggio a a due minuti e mezzo dalla fine del primo tempo, Mammarella si doveva superare per respingere una conclusione ravvicinata di Anas. Era l'ultima emozione della prima frazione di gioco.
La ripresa si apriva con il Latina subito in avanti e dopo soli trenta secondi era la "saracinesca" Mammarella a neutralizzare una conclusione ravvicinata di Antonito. I nerazzurri di Paniccia continuavano a far girare palla molto bene e a proporsi, come al 3' e 09" quando una conclusione di Battistoni veniva deviata in angolo da Mammarella.
L'Acqua&Sapone, però, si dimostrava squadra cinica e spietata al 5' e 15", sugli sviluppi di un corner, arrivava al raddoppio ancora con De Oliveira lesto, in tapin, a mettere alle spalle di Chinchio: 0-2. Un minuto dopo Paniccia perdeva per infortunio proprio il suo portiere, al suo posto Mudronja. Il Latina non ci stava e, a testa bassa, provava a reagire nuovamente. Ci provava subito Juan Carlos, ma la sua conclusione trovava pronto Mammarella. Al 7' era Carlinhos, magistralmente servito da Battistoni, a divorarsi un gol che sembrava fatto. E come nella legge più antica del mondo, all'8' e 33" ecco Wellington calciare un sinistro incredibile che si andava ad infilare alla sinistra di Mudronja. Latina subiva il colpo e a 10' e 23" dalla conclusione arrivava il poker a firma di Calderolli. A questo punto la Linx provava la soluzione del portiere di movimento con Juan Carlos in questo ruolo. Soluzione che non sortiva l'effetto sperato, perchè al 13' e 52" era ancora Calderolli a colpire per il 5-0. Partita in cassaforte per la formazione abruzzese e ancora una delusione, peraltro preventivata, per la formazione di Paniccia.
Il finale di partita era pura accademia per l'Acqua&Sapone che, forte del cospicuo vantaggio, finiva il match giocando praticamente sul velluto, finendo con l'amministrare una partita vinta meritatamente. Il Latina, da pars suo, dimostrava sino all'ultimo tanta buona volontà, andando vicino alla classica rete della "bandiera" con Carlinhos ad un minuto e mezzo dalla fine: solo il palo negava la gioia del gol al nerazzurro.
Ora, dopo tre sconfitte consecutive, peraltro contro formazioni come Pesaro, Rieti e Acqua&Sapone, candidate alla vittoria finale, la Lynx Latina dovrà rimboccarsi definitivamente le maniche e iniziare, dalla sfida di venerdì sera, sempre al PalaBianchini, contro l'Eboli, a fare punti per una classifica che, in questo momento, la vede in fondo a quota zero. Del resto si sapeva sin dall'inizio che l'inizio di stagione sarebbe stato tremendo, ma da adesso in poi sarà importante per la squadra nerazzurra cominciare a portare un po' di fieno in cascina per non perdere contatto con l'obiettivo di arrivare almeno tra le prime otto e, dunque, nei play off.