Una giornata splendida a fare da contorno all'ennesima e splendida edizione di "Vivicittà", la corsa podistica per eccellenza in Italia e all'estero. Il capoluogo pontino, ieri, ha vissuto davvero una grande giornata di festa, sport e solidarietà con la 36esima edizione di questa kermesse, evento come dicevamo di portata internazionale che nel capoluogo è arrivato al suo 31esimo affascinante capitolo. La "Corsa più grande del mondo" organizzata dall'Uisp ha fatto registrare quest'anno numeri di assoluto spessore, raccogliendo ben 1456 iscrizioni tra gara competitiva e passeggiata ludico sportiva: alla prima, sulla distanza di 10 chilometri, hanno partecipato ben 586 atleti; alla seconda, arricchita dal contributo di scuole e associazioni, hanno preso parte 740 persone. Lo start dal parco "Falcone e Borsellino è stato preceduto da un minuto di raccoglimento dedicato a Daniele Nardi, un tesserato Uisp rimasto nel cuore di tutti. La gara è stata vinta da Cristian Falcone della We Run Latina, con il tempo di 33.50: un risultato di tutto rispetto, destinato ad emergere anche nel computo complessivo della corsa attraverso i parametri di compensazione con gli altri Vivicittà andati in scena in contemporanea in oltre cinquanta centri della Penisola. A pochi istanti dal re della 36esima edizione si è piazzato Fabrizio Chiominto della RomAtletica Footworks, seguito da Alfonso Marcoccio dell'Atletica Arce. Tra le donne si è confermata ai massimi livelli Maria Casciotti della Podistica Solidarietà, giunta al traguardo con un tempo di 38.17.
Latina in festa per la storica kermesse podistica
Vivicittà, la grande festa con la carica di 1500 podisti
Latina - Alla fine vincono Cristian Falcone tra gli uomini e Maria Casciotti tra le donne