Giulio Zeppieri, questa volta, è andato vicino alla grande impresa. Nel torneo Challenger di Barcella, il tennista di Latina ha perso in tre set (6/4 5/6 6/4 il punteggio finale) contro l'australiano, ma di chiare origini greche, Thanasi Kokkinakis, soltanto un anno fa giustiziere di Roger Federer nel primo turno del Master 1000 di Miami in Florida. Giulio Zeppieri se l'è giocata sino all'ultimo questa partita, dimostrando di valere la wild card concessa, a lui e a Musetti, dalla Federazione. Perso il primo set con il punteggio di 6/4, il tennista di Latina non ha mai mollato la presa, riuscendo a rimettere in piedi il match trovando modo e tempo per vincere, con identico punteggio, il secondo set. Nel terzo, con Kokkinakis molto nervoso, Zeppieri è partito subito alla grande andando 1-0 e 15-40 su servizio del suo avversario, Sul 30-40, quindi al secondo break point, Zeppieri rompeva la corde della sua racchetta appena cambiata e dal possibile 2-0 con break, si ritrovava sotto 2-1 con il break dell'australiano che arrivava nel terzo gioco. Un break che risulta decisivo, perchè con il punteggio di 6/4 Kokkinakis portava a casa il set ed il match dopo un'ora e cinquantasei minuti di lotta accesa. "Peccato davvero - spiegava al termine del match il coach di Zeppieri, Piero Melaranci - perché questa era una partita che Giulio poteva vincere. Kokkinakis si era innervosito, nel terzo set stava iniziando a sbagliare molto anche grazie alla pressione di Giulio. Prendiamo il bicchiere mezzo pieno, perché non dimentichiamoci chi Giulio aveva davanti, uno che un'anno fa esatto batteva Federer a Miami".
Tennis, al Challenger di Barletta
Giulio Zeppieri sfiora l'impresa contro l'australiano Kokkinakis
Latina - Il tennista di Latina lotta per due ore contro il giustiziere di Federer lo scorso anno a Miami