Sognare in grande? Ora si può. Anche e soprattutto alla luce di quanto fatto vedere nel Challenger di Barletta, dove oltre ad aver conquistato i primi punti Atp della sua carriera, Giulio Zeppieri è andato vicino dal rispedire al mittente Thanasi Kokkinakis, il greco naturalizzato australiano che, soltanto un anno fa, dopo aver passato brillantemente le qualificazioni, eliminò Roger Federer nel Master 1000 di Miami.
La partita di mercoledì mattina in terra pugliese ha lasciato molto amaro in bocca al buon Giulio, ma anche la consapevolezza che un ulteriore salto di qualità è stato fatto e che ora il tennista del capoluogo può davvero "abitare" in questi tornei e giocarsela alla pari con giocatori importanti.
Da Barletta a Francavilla, il passo sarà breve, perchè la Federtennis crede molto in lui e in Musetti e anche in terra abruzzese il tennista di Latina avrà una wild card per giocare in tabellone il terzo Challenger di questo suo inizio di carriera tra i professionisti.
Il tutto in previsione di quello che accadrà dal 4 al 9 maggio, quando Giulio Zeppieri sarà tra i quaranta giocatori che si giocheranno in sei giorni la possibilità, udite udite, di guadagnare l'accesso al tabellone principale degli Internazionali Bnl d'Italia presentati ieri mattina a Palazzo Chigi.
Al Foro Italico, infatti, dal 4 al 9 maggio saranno organizzati due tabelloni finali di singolare (da 40 giocatori cadauno) e due di doppio (da 14 coppie. Questi tabelloni daranno accesso agli IBI 2019: una wild card sarà assegnata per il main draw maschile e una per quello femminile (andranno al vincitore e alla vincitrice del torneo di pre-qualificazione e alle coppie vincitrici dei tabelloni di doppio), mentre altre quattro saranno concesse per il tabellone di qualificazione maschile e per quello di qualificazione femminile.
La Federazione Italiana Tennis ha infatti organizzato anche per il 2019 le Pre-qualificazioni, una serie di tornei in tutto il territorio nazionale che determinerà le wild card che verranno assegnate per gli Internazionali. Le gare sono riservate ai giocatori italiani (in grado di rappresentare l'Italia in una competizione internazionale a squadre) e in possesso di una tessera agonistica di tennis valida per l'anno 2019. Nella passata edizione furono complessivamente 15.865 i giocatori e le giocatrici coinvolti. Un numero totale che quest'anno è stato già superato dal dato degli iscritti ai tornei nelle varie regioni – siamo a quota 15.973 – dove peraltro molti appuntamenti restano ancora da disputare.
Zeppieri, dunque, per a prima volta nella sua carriera, giocherà sui prestigiosi campi in terra rossa del Foro Italico a Roma e chissà che in quei sei giorni intensi non possa trovare modo e tempo, perché è nelle corde della sua racchetta, di farsi largo e magari arrivare a conquistare la prestigiosa wild card per il tabellone principale degli Internazionali Bnl d'Italia.
In ballo c'è anche il Challenger del Garden sempre a Roma, ma in virtù di quanto fatto dalla Federazione per Barletta e Francavilla, è assai probabile che Zeppieri risponda al richiamo di poter tentare la via della gloria, quella di giocare uno dei tornei più importanti al mondo.