Sole, caldo e tanta voglia di nuotare. Magari, chissà, in piscina. Provando, perché no, a infilare un pallone dentro una porta. A regalare un sogno a chi, da anni, mastica pane e pallanuoto tutti i giorni e si ritrova a giocarsi una promozione nella massima serie.
Insomma, ci siamo, perchè quella di questa sera (ore 18.30) tra Salerno e Latina, è la finale più bella. Inizia la serie al meglio delle tre partite dei playoff promozione per l'accesso alla massima serie, La Latina Anzio Pallanuoto contro la Rari Nantes Salerno. Il via nell'ostica piscina "Simone Vitale" di Salerno. I playoff sono altra cosa rispetto alle partite della regular season. In passato, anche recente, molti pronostici sono stati sovvertiti, proprio perché in queste gare conta poco la classifica acquisita, molto la condizione psicologica di approccio alla gara, che proprio perchè "unica" o quasi, ha bisogno del massimo delle energie fisiche e mentali in un mix di elevata concentrazione. La Rari Nantes Salerno è arrivata prima nel girone Sud e per il secondo anno consecutivo giunge alla finale playoff. La Latina Anzio Pallanuoto è pronta ad essere protagonista, con tanta voglia di ripetere la semifinale playoff dove ha liquidato la pratica Torino in due gare. Oggi sarà la partita del "cuore" per tutti. Ci sono match che meritano di essere giocati, visti e vissuti per assaporare il gusto dello sport nella sua più profonda interpretazione. Oggi sarà una di queste gare. In acqua i goleador più importanti del campionato: il croato Antun Goreta nelle file nerazzurre il capocannoniere di tutti e 2 i gironi e l'italiano Michele Luongo nelle file campane. Ma in generale presenti in ambo le formazioni, molti giocatori di categoria superiore. Il tecnico Mirarchi è consapevole della difficoltà della gara ma come di consueto paventa moderata fiducia riservando alla sola piscina il responso finale. Alle 18.30, sarà grande match alla piscina Simone Vitale di Salerno: RN Campolongo Salerno-Latina Anzio Pallanuoto.
«Siamo arrivati alla finale - ha esordito alla vigilia Mirarchi - Il momento più atteso della stagione, ma anche quello più bello dove ogni squadra vorrebbe essere. Noi arriviamo con entusiasmo per la soddisfazione di aver superato brillantemente la semifinale. Sappiamo che sarà una finale dura, contro una squadra forte che come noi vorrà vincere a tutti i costi. Partite dove l'aspetto mentale sarà fondamentale, ma siamo carichi, determinati e vogliosi di giocarci queste partite fino alla fine.
Dal tecnico, al presidente Damiani. Il primo tifoso di questa Latina Anzio Pallanuoto. «Dopo 11 anni dalla promozione in A1, era il 2008 e, dopo 8 anni dai play off in A1 e dalla rinuncia al titolo per problemi di impianto, sembra un sogno essere tornati a disputare la finalissima per la massima serie. Un duro lavoro, una grande passione ed un'instancabile ‘crederci' da parte di tutto lo staff dirigenziale. Tutti, tecnico e giocatori in primis, hanno consentito di arrivare ad un passo dal sogno. Gara 1 a Salerno sarà durissima ma abbiamo la pelle dura e sono certo che lotteremo come matti dalla prima all'ultima palla ad iniziare da questa prima sfida in terra campana».