Hanno preso il via a Tokio, sul Sea Forest Waterway, bacino di regata olimpico e paralimpico del prossimo anno, i Mondiali Junior. Occhi puntati, anche e soprattutto, su Matteo Sartori, pronto a dare un seguito alla dinastia della famiglia più importante, unitamente agli Abbagnale, del canottaggio italiano. Il portcolori del Terzo Nucleo Atleti Fiamme Gialle di stanza a Sabaudia, vice campione d'Europa ad Essen in Germania, ha sfoderato una prestazione eccellente nel Doppio in coppia con Nicolò Carucci (C. Gavirate), vincendo la propria batteria ed ottenendo il secondo miglior tempo assoluto. Morale della favola i due ragazzi si sono qualificati per le semifinali dando subito l'impressione di poter fare grandi cose anche in questa rassegna iridata. Una qualificazione, insomma, arrivata al termine di una gara condotta sempre al comando e conclusa davanti a Francia e Nuova Zelanda, rispettivamente seconda e terza. A nulla sono valsi i loro continui attacchi al doppio azzurro che, ad ogni tentativo, ha reagito e ha così agguantato la semifinale.