La Top Volley Cisterna torna sconfitta (3-1) dalla trasferta in casa del Consar Ravenna. Alla luce di questo risultato la formazione del presidente Gianrio Falivene resta inchiodata a quota nove punti nella classifica di Superlega ed è attesa dal derby di domenica prossima a Cisterna con il Sora.
La Top Volley cede il primo set (25-23) dopo aver condotto i giochi fino al 18-20 con una prima frazione in cui i pontini hanno concesso anche otto punti agli avversari dalla linea dei nove metri: questa elevata fallosità, unita a una difficoltà nel mettere a terra i palloni nei momenti cruciali (appena il 40% in attacco) ha favorito il rientro dei padroni di casa che hanno prima impattato sul 20-20 e poi si sono portati avanti fino al 23-20. La Top Volley prima accusa il colpo (24-21) con Veron Evans che la schiaccia a terra dopo ben due tentativi andati a vuoto da parte di Van Garderen, poi i ragazzi di Tubertini riaprono il discorso con il primo tempo di Rossi e Onwuelo dalla linea di battuta che prende mezzo punto e poi ci pensa Patry. Sul 24-23 Bonitta chiama time-out e al rientro i padroni di casa la spuntano con Cortesia che mura Patry dopo uno scambio lungo.
Nel secondo set la Top Volley riesce a essere cinica e il parziale si chiude 19-25 con un muro vincente di Peslac su Ter Horst. I pontini sono sempre avanti nella prima parte di set (5-7, 10-12) poi Ravenna impatta sul 12-12 e piazza un break fino al 16-14. Van Garderen va al servizio e riesce a pizzicare la ricezione avversaria fino all'ace del 17-19 e il finale di set è tutto in crescendo con il muro di Palacios (19-24) e la stampata decisiva di Peslac che in mezz'ora rimette il match in equilibrio. Van Garderen (6 punti e 83%) e Patry (4 punti e 45%) sono il riferimento più efficace in attacco per la Top mentre Palacios appare un po' in ombra (25% nel primo set e 33% nel secondo in attacco). Chirurgico il gioco al centro con Szwarc e Rossi, appena due gli errori al servizio con due aces, idem per Ravenna nel secondo spicchio di gara.
La Top Volley deve provare a cancellare la maledizione del terzo set (praticamente sempre perso finora) ma anche in questa partita le cose non vanno per il verso giusto e i pontini cedono 25-23. Cruciale lo strappo dei padroni di casa con un turno di battuta di Vernon Evans che con tre punti di fila ribalta la situazione dal vantaggio per la Top Volley (21-22) fino al vantaggio per Ravenna (23-22). Tubertini chiama il time-out e Vernon Evans torna in campo battendo a metà rete (23-23) poi Ravenna è concreta (48% in attacco contro il 38% di Cisterna) e ricostruisce in maniera efficace trovando due punti in sequenza (25-23). Nuovamente fallosa in battuta (6 errori e due punti) e meno presente a muro la formazione pontina non riesce a prendersi un set spesso condotto (9-10, 17-18, 18-20) e giocato con grande intensità (34 minuti). Nel quarto spicchio di gara la Top Volley è costretta a vincere ma le cose vanno male e Ravenna passa facile.