Il big match contro l'Albalonga slitta ancora e rischia di diventare un caso. Questa è infatti l'incredibile decisione della LND che ieri ha reso ufficiale un nuovo rinvio per la partita precedentemente in programma al Francioni per domenica prossima, poi posticipata al 21 marzo e infine fissata per mercoledì 4 aprile alle 14.30. Un calendario che scontenta sicuramente il Latina, che si troverà a giocare il recupero di questa 30esima giornata subito dopo il derby con l'Aprilia e costringerà i giocatori a doversi allenare nei giorni di Pasqua e Pasquetta scombinando i piani di mister Pascucci. Il tutto sembra proprio disposto ad hoc per agevolare il lavoro dell'Albalonga che ormai da giorni ha espresso tutti i propri dubbi sul dover giocare mercoledì prossimo, rifiutando innanzitutto la partita in serale onde evitare uno stadio pieno. Ma il club dei Castelli che, per carità, sta facendo di tutto per giocarsi le chance per agguantare il Rieti capolista, non solo avrà una partita alle 14.30 in uno stadio presumibilmente mezzo vuoto, ma avrà anche la possibilità di contare sul capocannoniere Nohman che sicuramente non sarebbe stato del match il 21 marzo a causa di un infortunio. La società pontina farà sentire nelle sedi opportune il proprio disappunto. Ma il regolamento parla chiaro, e in questi casi, per chiedere uno slittamento, anche di orario, serve l'ok di entrambe le società. E l'Albalonga ha già espresso il proprio parere negativo. Tutto questo polverone perché, nel frattempo, la Rappresentativa di Serie D ha vinto il primo match della Viareggio Cup (competizione per la quale è stato imposto lo stop ai campionati per il prossimo weekend) e che quindi nutre adesso buone speranze di accedere alla fase successiva. Fatto che è bastato, evidentemente, alla Lega per accordare subito e senza ascoltare i club coinvolti, lo spostamento ulteriore della ripresa delle ostilità.
Calcio, Serie D
Latina - Albalonga, nuovo rinvio per il big match al 4 aprile
Una soluzione che scontenta sia la società che i tifosi. Il club nerazzurro ha comunque chiesto un posticipo alle ore 20 per avere i propri tifosi