Il lago di Paola di nuovo in Parlamento. Stavolta sono gli onorevoli Benedetti, Bernini, Frusone e Grande (M5S) a chiedere risposte al ministro dell'Ambiente. Anche e soprattutto alla luce della moria di pesci del 7 maggio. «In questi anni - si legge - si sono levate molte voci del mondo ambientalista pontino per denunciare lo stato di grave degrado in cui versa il lago di Paola», anche a causa del dilavamento di fitosanitari e pesticidi. Pertanto i deputati chiedono se il ministro non ritenga necessario «accertare le ragioni della mancata adozione delle misure preventive necessarie». Viene chiesto altresì «quali utili iniziative (i ministri interpellati) intendano intraprendere per la salvaguardia del lago di Paola e la sua riqualificazione non solo attraverso le misure di controllo sulle immissioni in acqua sia di carattere urbano che agricolo, ma anche grazie alla promozione di una agricoltura libera da pesticidi».