Tennis, Roland Garros
26.05.2025 - 14:45
Parigi - Complimenti a Giulio Zeppieri, perché per almeno 2 set è rimasto incollato al numero 2 del mondo e campione uscente al Roland Garros, lo spagnolo Carlos Alcaraz, dimostrando di poter fare match pari. Alla fine si è dovuto arrendere al campione di Monte-Carlo e Roma, che in alcuni frangenti ha giocato un tennis incredibile, dimostrando in questo momento di essere davvero l’uomo da battere sulla superficie più lenta: 6/3 6/4 6/2 in un’ora e 56 minuti con Alcaraz che ha salutato il pubblico del "Suzanne Lenglen" non prima di essersi complimentato con il tennista pontino, che lo ripetiamo ha giocato un ottimo match, in alcuni casi mettendo anche in difficoltà con il diritto lo spagnolo. Zeppieri saluta questo Roland Garros con la convinzione, ce lo auguriamo, di aver ritrovato il suo miglior tennis, I tre di qualificazione superati per la quarta volta consecutiva e questo match contro Alcaraz, soprattutto nei primi 2 set, dovrebbero aver dato un’iniezione di fiducia importante al tennista di Latina.
La partita - Zeppieri partiva molto bene nel primo set, procurandosi due palle break nel primo turno di servizio di Alcaraz. Entrambe, però, venivano annullate dalla potenza del giocatore spagnolo, bravo soprattutto con la combinazione servizio e volé. Il break, invece, Alcaraz se lo costruiva con certosina pazienza nel quarto gioco, andando avanti 3-1 (gioco a zero, ndr). Un break che diventava decisivo per le sorti del primo parziale, perché Alcaraz sui propri turni di battuta non concedeva più nulla al giocatore pontino, che di contro riusciva a tenere testa allo spagnolo ma non quando c'era da rispondere. In questo modo Alcaraz portava a casa il primo set con il punteggio di 6/3 in 39', ma con Zeppieri ben solido dentro il campo è pronto a dare fastidio, soprattutto con la combinazione servizio e diritto, al numero due del mondo
Sulla falsariga di quanto di buono fatto nel finale di primo set, Zeppieri faceva partita di testa sino al quinto gioco, tenendo agevolmente i propri turni di battuta e andando avanti 3-2. A questo punto, però, lo spagnolo tirava fuori dal proprio cilindro colpi incredibili e, nonostante la buona vena di Zeppieri, pronto a mettere in difficoltà in più di qualche occasione il numero 2 del mondo, ecco arrivare il break al settimo gioco che risultava, come nel primo set, decisivo. Alcaraz chiudeva il parziale in 39' con il punteggio di 6/4 minuti. Peccato, perché Zeppieri in questo frangente e sino al sesto gioco, aveva giocato davvero un ottimo tennis, tenendo a debita distanza il numero 2 del mondo e mettendolo in difficoltà in più di qualche occasione. Dall'altra parte, però, Alcaraz dimostrava ancora una volta che al momento del dunque, per lui era sin troppo agevole chiudere il punto.
Nel terzo sette Zeppieri crollava piano piano, perché Alcaraz operava subito il break al secondo gioco. Sul 2-1 Zeppieri aveva la possibilità di strappare il servizio allo spagnolo, ma la differenza in questo parziale diventava, con il trascorrere dei minuti, sempre più netta. Alla fine Alcaraz portava a casa il set con il punteggio di 6/2, ma non scalfendo, per questo, l'ottima prova del nostro tennista.
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