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Cronaca

Si perdono sul Semprevisa, escursionisti salvati

Due distinti interventi per rintracciare quattro giovani che erano rimasti bloccati sul monte

Due distinti interventi per salvare un totale di quattro giovani, che si sono persi mentre scalavano il Semprevisa, ritrovati e salvati dai soccorritori

Momenti di paura per due giovani escursionisti che avevano deciso di avventurarsi lungo i pendii del monte Semprevisa, la vetta dei Lepini, ma che poi, evidentemente colti di sorpresa dal buio, si erano persi non riuscendo più a scendere a valle. La stazione di Collepardo del servizio regionale Lazio del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS è stata costretta ad intervenire in piena notte per prestare soccorso a due giovani che avevano perso l'orientamento sul Monte Semprevisa, al confine tra la provincia di Roma e la provincia di Latina. I due escursionisti, rispettivamente di 21 e 24 anni e residenti a Roma, erano impegnati in un'escursione quando con il calare del buio non sono stati più in grado di proseguire autonomamente. La coppia ha allertato i soccorsi fornendo le proprie coordinate tramite il sistema Gps del loro telefono e affermando di avere un principio di ipotermia, con le temperature repentinamente scese e abbigliamento evidentemente non idoneo in quel momento. Sul posto è giunta una squadra di terra del Soccorso Alpino e, in avvicinamento, un elicottero dell'Aeronautica Militare decollato da Pratica di Mare e abilitato al volo notturno e al recupero di persone in difficoltà tramite verricello.
I due ragazzi sono stati raggiunti dal Soccorso Alpino. Nel tardo pomeriggio di ieri, è scattato l'allarme per altri due dispersi, sempre sul Semprevisa nei pressi della cima Nardi. Si tratta di due ragazze, che hanno chiamato autonomamente il 115. I vigili del fuoco sono riusciti a individuare la posizione e le hanno soccorse con l'ausilio di un elicottero.

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