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Il saluto commosso della città a Tommaso Cicoli

Una folla si è ritrovata nella chiesa di San Michele Arcangelo per i funerali del 41enne di Aprilia, morto nel tragico incidente in via NEttunense

Palloncini rossi e neri, musica, lacrime e applausi per l'ultimo saluto a Tommaso Cicoli. Oggi pomeriggio una folla commossa si è ritrovata nella chiesa di San Michele Arcangelo per i funerali del 41enne di Aprilia, morto una settimana fa nell'incidente in via Nettunense. Sono state tantissime le persone che hanno voluto tributare l'ultimo saluto al dipendente del Comune di Castel Gandolfo, già a partire dalla mattinata nella camera ardente allestita nel Policlinico di Tor Vergata a Roma. Succesisvamente il carro funebre con il feretro è passata davanti alla casa dell'uomo e poi davanti all'abitazione dei genitori per poi raggiungere il sagrato della chiesa di piazza Roma, dove si era già radunate centinaia di persone. Alla cerimonia ha partecipato il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi e l'amministrazione comunale di Castel Gandolfo, che ha proclamato un giorno di lutto cittadino. E alla fine delle esequie un enorme applauso ha accompagnato l'uscita del feretro, mentre in aria sono stati fatti volare dei palloncini rossi e neri, il simbolo della fede milanista di Tommaso, grande appassionato di calcio.

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