Cronaca
16.07.2024 - 10:00
È bastata una scintilla, poi le fiamme hanno preso il sopravvento e in pochi minuti il magazzino è stato evacuato, appena in tempo per mettere in salvo tutti gli operai da quello che si è rivelato un vero e proprio disastro, prima di tutto socio economico, ma anche sul fronte ambientale. Un incendio divampato per cause accidentali, secondo una prima ricostruzione un guasto di un’apparecchiatura elettronica, ha completamente distrutto il capannone dell’azienda Farla, situata in fondo a una traversa della strada statale dei Monti Lepini, nella zona industriale alle porte di Latina.
A nulla sono valsi gli sforzi dei Vigili del Fuoco di contenere l’avanzata del rogo: nel giro di un paio d’ore hanno bruciato tutte le scorte di farmaci e presidi sanitari accatastati all’interno del deposito della società cooperativa che si occupa della commercializzazione all’ingrosso per rifornire le farmacie. In alcuni momenti le operazioni di spegnimento sono state persino sospese perché l’incendio era diventato molto violento, praticamente ingestibile. Nessuno è rimasto coinvolto nel rogo, tantomeno intossicato dalle esalazioni, ma sono comunque intervenute le ambulanze del pronto intervento sanitario, pronte a mettere in atto le procedure d’emergenza se fosse andato storto qualcosa durante le fasi dello spegnimento.
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