Provoca un incidente, lascia l'auto e scappa a piedi. Poi le minacce

Un banale incidente stradale registrato nel pomeriggio di oggi, alle porte del centro di Latina, si è trasformato in un singolare siparietto, sfociato persino nelle minacce. È successo in via Villafranca, dove una donna al volante di una Lancia Ypsilon ha provocato un incidente, sbucando da via Magenta senza concedere la precedenza a una Renault Scenic che sopraggiungeva in quel momento. In seguito all'impatto la monovolume è finita sopra al marciapiede sul lato opposto della strada, mentre l'utilitaria si è fermata sulla destra di via Villafranca.
La donna che ha provocato il sinistro è apparsa visibilmente alterata, ha iniziato a discutere con il conducente e il passeggero dell'altra vettura, e oltretutto è stata raggiunta a piedi da un uomo che ha intimorito i soccorritori di un'ambulanza intervenuta per prestare le cure alle persone coinvolte, facendo segno con un dito al collo per un classico gesto di minaccia. Poi l'automobilista si è allontanata, lascando la Ypsilon danneggiata a bordo strada, giusto in tempo per evitare di essere identificata dagli agenti della Polizia Locale intervenuti per gli accertamenti sulla dinamica e dirimere la controversia.
Per la fretta però la donna ha lasciato, nell'abitacolo, alcuni effetti personali che sembrano inchiodarla in maniera inequivocabile e hanno già consentito agli agenti di risalire alla sua identità. Le persone che viaggiavano a bordo della Scenic hanno rifiutato inizialmente il trasporto in ospedale, comunque senza apparenti conseguenze fisiche. La donna rischia una serie di sanzioni per violazioni del codice della strada, oltre alle responsabilità civili del caso. Rischia però di restare un mistero l'origine dell'evidente stato di alterazione.