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L'intervento

Erba altissima e degrado a largo delle Rose, il M5S: la piazza è semiabbandonata

L'affondo di Andrea Ragusa: «Siepi non curate, scarsa pulizia, bottiglie di vetro a terra e decoro urbano ai minimi termini»

Largo delle Rose ormai da diversi giorni si è trasformata in una “giungla”, con l’erba altissima che sovrasta i fiori (in particolare le rose) piantate di recente nell’area verde di Aprilia. Una situazione che non è sfuggita ad Andrea Ragusa del Movimento 5 Stelle, che nel suo intervento sottolinea anche altri problemi di degrado che si riscontrano nello spazio. «Sono tornato a fare un sopralluogo sulla piazza e l'ho trovata in uno stato che sembra di semiabbandono: erba alta, siepi non curate, scarsa pulizia, la vasca della fontana che trabocca acqua e allaga una parte della piazza pedonale, l’unico albero (è il numero 84 del patrimonio arboreo della nostra città) ormai secco, bottiglie di birra e di alcolici sparse un po’ dappertutto, anche nelle aiuole, segno che qualcuno che frequenta la piazza, magari alza il gomito, e questo potrebbe giustificare le testimonianze di fastidiosi schiamazzi raccolte da qualche residente. Le siepi non potate, lato strada, sono alte e non sembrano permettere i controlli a vista che le forze dell’ordine effettuano dalle auto durante i loro passaggi».

Ragusa inoltre ha registrato pure altre criticità, che riguardano in particolare la barriere architettoniche. «Le rampe di accesso alla piazza, realizzate per i disabili, non corrispondono le previste strisce pedonali sulla strada quindi, le rampe sul marciapiede laterale e quelle sulla parte centrale non sono collegate da strisce pedonali e le rampe nel centro della piazza sono spesso bloccate da auto in sosta. Ma quello della mancanza delle strisce per l’attraversamento dei pedoni è un male diffuso su tutta la piazza e potrebbe essere frutto di superficialità nell’esecuzione dei lavori o di errori nella progettazione degli stessi; infatti, largo delle Rose lo si può attraversare soltanto lato via degli Aranci in quanto non esistono altri attraversamenti come prima dei lavori quando lo si poteva attraversare anche lato via delle Margherite, dovremmo forse ringraziare gli ultimi due assessori ai lavori pubblici per l’attenzione allo svolgimento dei lavori?».

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