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Cronaca

Omicidio Magrino, il parroco di Cellole si rifiuta di celebrare il funerale

Obiezione di coscienza di Don Lorenzo Langella per i funerali del commerciante di Formia ucciso: aveva Michele Zagaria, capo dei casalesi come foto profilo

Don Lorenzo Langella, parroco di Cellole, si è rifiutato di celebrare il funerale di Luigi Magrino, il commerciante di Formia ucciso esattamente una settimana fa a Mondragone. Il sacerdote, in ossequio ad un protocollo della Diocesi aveva sollevato l'eccezione sul legame con la criminalità organizzata, poiché Magrino, come si sa, aveva come sfondo del suo profilo social la foto di Michele Zagaria, il capo i carica del clan dei casalesi. Così don Lorenzo quando gli hanno chiesto di celebrare la messa funebre di Magrino ha eccepito il diniego morale e ha parlato con il Vescovo, il quale a sua volta, ha formalizzato l'eccezione con il Prefetto di Caserta, che ha eseguito verifiche sul casellario giudiziario di Luigi Magrino, il quale non risulta mai essere stato indagato né condannato per reati di mafia e dunque l'eccezione del parroco non poteva essere valida. Per tale ragione il funerale è stato celebrato, ma comunque da altro sacerdote e non da don Langella.

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