Rapina nel panificio con un punteruolo, il 34enne resta in carcere

Resta in carcere il 34enne di Aprilia accusato di aver minacciato e rapinato - armato di punteruolo - i dipendenti di un panificio di via Inghilterra, facendosi consegnare 300 euro in contanti e una tanica d’olio. Nelle scorse ore si è svolta l’udienza di convalida nei confronti di M.C., queste le sue iniziali, difeso dall’avvocato Emanuele Farelli, arrestato venerdì scorso dai Carabinieri del reparto territoriale di Aprilia dopo il colpo nel quartiere Toscanini. Al termine dell’udienza il giudice Giuseppe Cario ha convalidato il fermo, confermando la misura cautelare della detenzione in carcere.

I fatti contestati sono avvenuti il 30 maggio, quando un uomo con il volto travisato ha minacciato con un punteruolo due dipendenti (un uomo e una donna) dell’attività commerciale “La Panetteria”, affermando che avrebbe bucato le gomme della loro auto se non gli avessero consegnato i soldi. Poi ha colpito l’uomo e ha sottratto la borsa alla donna dove c’erano 300 euro in contanti, trafugando anche una tanica d’olio. La descrizione fornita dai testimoni ha permesso ai Carabinieri del reparto territoriale di identificare rapidamente l’aggressore, rintracciato poco dopo e arrestato.