Il fatto
05.07.2025 - 12:51
Amara sorpresa stamattina per Raimondo Tiero, presidente del Consiglio comunale di Latina, che ha trovato la propria automobile danneggiata sotto casa, chiaramente bersaglio di un gesto intenzionale. Ignoti nella notte hanno rigato la fiancata lato conducente e bucato due pneumatici lato passeggero. Questa mattina il politico si è recato presso il Comando stazione Carabinieri di Latina per formalizzare la denuncia contro ignoti.
Raggiunto nei pressi della caserma, Tiero è apparso sereno e fiducioso nel lavoro degli investigatori, e ha stigmatizzato l'accaduto: «C'è poco da dire, era doveroso presentare una denuncia a carico di ignoti». Sulla natura del gesto per ora solo ipotesi, ma indubbiamente non fa altro che alimentare la tensione politica che si respira in città.
Un primo attestato di solidarietà arriva da Fratelli d'Italia, attraverso una nota firmata da Dino Iavarone, coordinatore comunale, e Cesare Bruni, capogruppo in Consiglio comunale, che commentano così: «A prescindere dalla matrice che sarà accertata dalle forze dell’ordine, danneggiare l’auto di un privato cittadino è di per sé un atto grave. Lo è ancora di più quando a essere colpito è chi rappresenta le istituzioni, come il Presidente del Consiglio Comunale di Latina, Raimondo Tiero. Fratelli d’Italia condanna con fermezza quanto accaduto questa notte e ribadisce la propria vicinanza al Presidente Tiero, vittima di un gesto vile e inaccettabile. Un episodio che scuote la comunità e chiama tutti a una riflessione sul rispetto dovuto a chi, ogni giorno, si assume la responsabilità di servire la cosa pubblica. Raimondo Tiero ha sempre svolto il suo ruolo con serietà, imparzialità e spirito istituzionale, garantendo equilibrio e rispetto nel lavoro consiliare. La sua guida dell’Aula è stata, ed è, un esempio di correttezza e dedizione. A lui va il nostro sostegno pieno e convinto, nella consapevolezza che questi atti non intaccheranno il suo impegno né quello delle istituzioni che rappresenta. Fratelli d’Italia sarà sempre al fianco di chi lavora con onore per il bene della città».
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