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Il fatto

Bottiglia incendiaria sulla finestra del bar del centro commerciale, indagano i Carabinieri

Un uomo incappucciato in azione nella notte all'esterno del centro Latinafiori mezz'ora prima dell'esplosione della bomba carta. La scoperta con la telesorveglianza


È stata una notte movimentata, quella trascorsa, perché l'esplosione della bomba carta sull'auto in sosta in via Guido Rossa non è stato l'unico episodio di stampo intimidatorio. Mezz'ora prima un uomo incappucciato aveva lanciato una bottiglia incendiaria contro la finestra di uno dei bar del centro commerciale Latinafiori, quello del piano superiore che è dotato di bancone anche all'esterno.

L'attentatore ha utilizzato un contenitore con del liquido infiammabile, confezionato come una molotov, per danneggiare il ripiano: ha innescato la bottiglia incendiaria prima di lanciarla, ma il fuoco si è spento da solo lasciando una macchina.

La scoperta è stata fatta dalla telesorveglianza, che ha visto in tempo reale un uomo incappucciato entrare in azione intorno alle 2. È scattata subito la segnalazione al numero unico d'emergenza 112 che ha permesso ai carabinieri della Compagnia di Latina di intervenire in una manciata di minuti: al loro arrivo, però, l'autore del raid si era già dileguato. Gli investigatori dell'Arma stanno compiendo tutte le verifiche per risalire alla sua identità e al movente, ma sembra chiaro che l'episodio debba essere classificato come un avvertimento, consumato per recapitare un messaggio, piuttosto che arrecare un danno significativo.

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