Attentato esplosivo in viale Kennedy, la polizia acquisisce alcune testimonianze

Sembra essere un vero e proprio rebus l’attentato esplosivo consumato un quarto d’ora prima delle 23 in viale Kennedy, nel porticato del condominio del civico 203, una palazzina di edilizia residenziale pubblica. Oltre si poliziotti della Squadra Volante, sono intervenuti anche gli investigatori della Squadra Mobile che hanno acquisito alcune testimonianze in cerca di dettagli utili a identificare l’autore del grave gesto intimidatorio. Ma soprattutto i detective della Questura stanno lavorando per capire chi possa essere il destinatario dell’attentato.

L’ordigno ha provocato una deflagrazione molto forte, sentita distintamente in molte zone della città di Latina, anche a diversi chilometri di distanza. La bomba è stata piazzata proprio all’inizio del porticato di fronte alla porta d’ingresso del condominio e ha danneggiato sia l’automobile in sosta di un inquilino, che l’intonaco del palazzo. A causa della deflagrazione sono andati in frantumi anche i vetri dell’appartamenti al primo piano. Nessuno dei residenti è rimasto ferito, ma alcuni di loro, in evidente stato di choc, è stato comunque soccorso dalle ambulanze del pronto intervento sanitario.
Dopo un primo sopralluogo i Vigili del fuoco sembrano escludere eventuali danni strutturali che possano provocare un rischio per gli inquilini. La bomba infatti è stata piazzata a distanza ravvicinata da una colonna che ha subito comunque danni all’intonaco. Sono in corso tuttavia le verifiche del caso.